lunedì 19 giugno 2017

Sistema operativo proprietario Fitbit su nuovo smartwatch

Sistema operativo proprietario, ecco il nuovo obiettivo che Fitbit si è prefissata per poterlo equipaggiare sul prossimo nuovo smartwatch. 


Tutti coloro che non stanno più nella pelle nell'attesa che arrivi finalmente il nuovo smartwatch di Fitbit, potranno essere felici di sapere che l'azienda sta lavorando su di un sistema operativo proprietario che verrà equipaggiato sul prossimo werable:

Sistema operativo proprietario Fitbit su nuovo smartwatch
Sistema operativo proprietario Fitbit su nuovo smartwatch
A dispetto del non proprio felice tentativo che è stato fatto con il Blaze, Fitbit non è mia stata molto attenta sull'idea di un proprio smartwatch, volgendo maggiormente le proprie attenzioni al fitness tracker ed altri indossabili per gli amanti dello sport. 

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Ciononostante, appare chiaro l'intento della azienda di puntare adesso tutte le sue risorse sul nuovo target che è rappresentato sulla produzione di smartwatch, non a caso recentemente ha acquisito proprio Pebble.

Infatti in base a quanto citato su The Verge, pare che Fitbit non stia cercando di realizzare solo uno smartwatch proprio su cui fare girare un ecosistema esistente:
bensì sia al lavoro per creare e lanciare in contemporanea al werable un sistema operativo proprietario con app di terze parti.
James Park, co-fondatore di Fitbit, recentemente ha fatto sapere che l'azienda si sta preparando a realizzare uno Store dove potere scaricare ed installare applicazioni sui propri smartwatch e braccialetti smart:
anche se non è del tutto certo che il completamento di questo negozio virtuale possa essere ultimato in tempo per quando verrà presentato il nuovo smartwatch Fitbit ovvero sia nel prossimo autunno.
Proprio per questo motivo, Fitbit potrebbe decidere per iniziare come fece a suo tempo Apple con il proprio iPhone, e quindi proporre uno smartwatch che sia dotato di applicazioni realizzate dall'azienda stessa e decidere di mettere a disposizione degli sviluppatori di app uno store virtuale in un secondo momento.

Fonte: MobileWorld

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